REGOLAMENTO PER L’ACQUISIZIONE
DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA
Approvato ed adottato con deliberazione del C.d.A. del 20 gennaio 2016
Art. 1 – Oggetto
1. Il presente Regolamento disciplina le modalità, i limiti e le procedure per l’acquisizione in economia di beni, servizi e prestazioni della Fondazione “Giuseppe Valentino” (di seguito, Fondazione), in attuazione della normativa vigente per le società ed enti di diritto privato partecipati.
Art. 2 – Forme della procedura
1. Le acquisizioni in economia di beni e servizi possono essere effettuate:
a) mediante affidamento diretto;
b) mediante gara informale (cd. cottimo fiduciario);
2. Per ogni acquisizione in economia la Fondazione opera attraverso un Responsabile del
Procedimento individuato ai sensi dell’art. 4 del presente Regolamento.
Art. 3 – Limiti di spesa
1. Le acquisizioni in economia sono ammesse per servizi e forniture per importi inferiori alla soglia comunitaria.
Art.4 – Responsabile del Procedimento
1. Per le acquisizioni in economia del presente Regolamento, nel rispetto delle limitazioni e delle autorizzazioni di cui al successivo art. 5, il Responsabile del procedimento è individuato nel Presidente della Fondazione o in un dipendente dallo stesso delegato.
2. Il Responsabile del Procedimento provvede a:
a) curare la procedura per la selezione del contraente;
b) assumere gli impegni di spesa;
c) sottoscrivere il contratto o la lettera di ordinazione;
d) autorizzare eventuali prestazioni complementari;
e) verificare la corretta esecuzione del servizio o la conformità della fornitura rispetto a quanto richiesto;
f) procedere alla liquidazione della spesa nonché all’attuazione di quanto necessario ai fini del completamento della procedura.
Art.5 – Autorizzazione alla procedura e alla spesa
1. Per acquisti di importo fino a 20.000,00=. € (IVA esclusa), provvede direttamente il Presidente della Fondazione o un dipendente dallo stesso delegato , sulla base delle disposizioni contenute nel presente Regolamento.
2. Per acquisti di importo superiore a 20.000,00=. € (IVA esclusa), il Presidente dovrà essere preventivamente autorizzato dai membri del Consiglio di amministrazione in forma scritta.
Art.6 – Forniture di beni e servizi in economia
1. II ricorso al sistema di acquisizione in economia è consentito per i seguenti beni, servizi e prestazioni, entro l'importo, per ogni singola fattispecie di spesa di seguito indicata, di euro 200.000,00=:
e condizionamento e forniture di relativo materiale;
manutenzione ed il corretto funzionamento della attrezzatura d'ufficio;
servizi di smaltimento rifiuti tossici (i.e. Toner);
anche on line; spese per ideazione e realizzazione di concept destinati al web; spese per acquisizione e realizzazione di postazioni multimediali, nelle componenti hardware e software;
stampati; spese per l'editoria, la stampa, la realizzazione e la diffusione di pubblicazioni e borchure;
facchinaggio, sdoganamento, immagazzinamento e attrezzature speciali;
Art.8 – Ulteriori casi di acquisizione di beni e servizi in economia
1. Il ricorso all’acquisizione di beni e servizi in economia è altresì consentito, sempre nel rispetto dei limiti di spesa di stabiliti dal presente Regolamento, nelle seguenti ipotesi:
a) risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto;
b) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l’esecuzione nell’ambito del contratto medesimo;
c) prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria;
d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l’igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale.
Art.9 – Acquisizioni in economia mediante affidamento diretto
1. Per singoli servizi e forniture di importo inferiore ad € 5.000,00=. (IVA esclusa) è ammesso il ricorso all’affidamento diretto da parte del Responsabile del Procedimento.
Art. 10 – Acquisizioni in economia mediante cottimo fiduciario
1. Per singoli servizi e forniture di importo pari o superiore ad € 5.000,00=. (IVA esclusa) e fino alla soglia comunitaria, l’affidamento avviene tramite gara informale (cottimo fiduciario), secondo le modalità di cui al successivo art. 11 nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagine di mercato.
Art. 11 – Svolgimento della procedura di selezione del contraente
1. La procedura di cottimo fiduciario avviene mediante gara informale che implica la richiesta di presentazione di offerta a fronte di lettera d’invito.
2. La lettera d’invito dovrà contenere le sotto indicate informazioni:
a) l’oggetto della prestazione;
b) le caratteristiche tecniche e le qualità del bene, del servizio o del lavoro richiesto;
c) le modalità di fornitura o di esecuzione dell’intervento richiesto;
d) le modalità ed i tempi di pagamento;
e) le eventuali garanzie richieste;
f) le eventuali penalità;
g) l’importo massimo previsto;
h) il criterio di aggiudicazione nonché ogni ulteriore elemento che si rendesse necessario in relazione alla particolarità dell’intervento richiesto;
i) l’obbligo a carico del concorrente di restituire copia della lettera d’invito sottoscritta per
accettazione;
j) il giorno e l’indirizzo ove dovranno essere fatte pervenire le offerte.
2. L’espletamento delle relative procedura potrà avvenire anche per via telematica ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente.
Art. 12 – Criteri di scelta del contraente
1. Gli affidamenti di cui al presente Regolamento sono aggiudicati in base ad uno dei sotto indicati criteri:
a) al prezzo più basso, qualora la prestazione oggetto dell’affidamento debba essere strettamente conforme alle prescrizioni contenute nella lettera d’invito o negli appositi capitolati o disciplinari;
b) a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in conformità ai criteri indicati nella lettera d’invito.
2. In entrambi i casi sono ammesse esclusivamente offerte al ribasso rispetto all’importo fissato a base d’asta.
3. La Fondazione, nel pieno rispetto dei principi di trasparenza e par condicio dei concorrenti nonché del dovere di imparzialità, può riservarsi di non procedere all’aggiudicazione, con provvedimento motivato, qualora ritenesse l’offerta migliore non congrua.
Art. 13 – Mercato elettronico e uso degli strumenti elettronici
La procedura di acquisizione in economia potrà essere condotta dalla Fondazione, in tutto o in parte, avvalendosi di sistemi informatici di negoziazione e di scelta del contraente, nonché con l’utilizzo di documenti informatici, nel rispetto di principi di parità di trattamento e di non discriminazione.
Art.14 – Qualificazione
1. L’affidatario di forniture e servizi in economia deve essere in possesso dei requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria.
Può costituire titolo preferenziale, a parità di condizioni economiche, l’avere gìà fornito con soddisfazione beni, servizi e/o prestazioni alla Fondazione.
2. Tali requisiti vengono attestati al momento della partecipazione alla procedura in economia mediante dichiarazione sostitutiva ai conformità alle disposizioni di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
Art. 15 – Aggiudicazione e stipula
1. Nel caso di aggiudicazione al prezzo più basso, l’esame e la scelta dei preventivi vengono effettuati dal Responsabile del Procedimento; nel caso di aggiudicazione in base all’offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione verrà effettuata da apposita Commissione tecnica nominata dal Responsabile del Procedimento.
2. Il contratto affidato mediante acquisizione in economia è stipulato attraverso scrittura privata non autenticata sottoscritta dal Presidente della Fondazione.
3. Il contratto potrà anche consistere in apposito scambio di lettere con cui la Fondazione dispone l’ordinazione dei beni o dei servizi ovvero l’esecuzione del lavoro. La lettera di ordinazione dovrà, in ogni caso, riportare i medesimi contenuti della lettera d’invito.
4. Ferma restando la possibilità per la Fondazione di effettuare controlli a campione circa il possesso dei requisiti di cui all’articolo precedente, all’aggiudicatario potrà essere richiesta, ai fini della formalizzazione del rapporto, la documentazione necessaria a comprovare quanto dal medesimo autocertificato.
Art.16– Cauzioni
1. Per forniture ovvero servizi ad esecuzione continuata o periodica di importo superiore ad € 40.000,00=. (IVA esclusa) prima della sottoscrizione del contratto di cottimo o della spedizione della lettera di ordinazione, la Fondazione potrà richiedere una cauzione pari al 10% del valore di aggiudicazione, costituita secondo le modalità di cui all’art.75, commi 3 e 4 del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i..
2. La cauzione definitiva viene svincolata alla conclusione del servizio, previa verifica della regolare esecuzione dello stesso.
Art. 17– Termini di pagamento
1. I pagamenti sono disposti dal Presidente della Fondazione entro il termine previsto dal contratto o dalla lettera di ordinazione ovvero, in mancanza, non oltre il trentesimo giorno dalla data di presentazione delle fatture.
Art. 18 – Disposizioni transitorie e finali
2. Il presente Regolamento deve intendersi automaticamente modificato per effetto dell’entrata in vigore di disposizioni di legge incompatibili con la disciplina ivi contenuta.