Vincitore del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo nel 2005
Jacopo Iacoboni, vincitore del Premio Ischia nel 2005, ha dato alle stampe un interessante libro dal titolo "L'esperimento. Inchiesta sul Movimento 5 Stelle".
"Un esperimento di ingegneria sociale - si legge nelle prime recensioni - che parte proprio da Ivrea, quando, alla fine degli anni '90, Gianroberto Casaleggio – amministratore di Webegg – comincia a testare nei forum intranet dell’azienda i meccanismi di formazione e produzione del consenso attraverso le reti. Ma quello era solo l’inizio.
Poi venne Grillo, il paziente zero, l’innesco per far evolvere l’esperimento a un livello superiore: lui è il frontman, l’uomo del consenso elettorale, colui che può coagulare e incarnare un sentimento di rivolta contro il sistema, ormai fortissimo nella società.
Un movimento partito dalla democrazia dal basso, ma controllato in realtà da una Srl dall'alto; nato sul mito della rivolta di popolo contro il sistema e finito a incontrare lobby e costruire reti di potere; un movimento che è passato dal tifare per le Pussy Riots a incontrare gli emissari di Vladimir Putin.
È questa duplicità che bisogna spiegare per raccontare la vera storia del Movimento 5 Stelle."
Il libro è edito da Laterza.
LA SCHEDA
JACOPO IACOBONI - Scrive di politica su La Stampa. Ha raccontato gli attentati dell'11 settembre e la nascita del movimento no global. Ha seguito da inviato le elezioni politiche 2001, 2006, 2008 e 2013, l'evoluzione del berlusconismo, le primarie del centrosinistra di Romano Prodi, la nascita del Partito Democratico, la crisi della sinistra e l'eredità degli anni settanta. Sotto la direzione di Giulio Anselmi ha commentato le elezioni presidenziali americane del 2008. Tra 2008 e 2009 una sua serie di inchieste ha raccontato il potere nelle città italiane alla vigilia delle elezioni - da Bologna a Venezia e Firenze, dalla Sardegna a Napoli. Nel 2007, inviato al V-Day, ha fatto la prima intervista di politica a Beppe Grillo comparsa su un grande quotidiano. Ha raccontato, fin dal 2009, l'ascesa di Matteo Renzi. Tra 2010 e 2011 è stato inviato al seguito del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel 2012 ha raccontato, unico inviato italiano a seguirlo con continuità, lo Tsunami tour, e previsto il risultato del M5S alle elezioni 2013. Nel gennaio 2015 ha scritto un ebook La Stampa, "Un uomo solo al comando. Viaggio nel Pd", inchiesta dopo un anno di Renzi segretario e premier. Una serie di inchieste e reportage hanno documentato, sempre in quell'anno, i finanziamenti della Fondazione Open di Renzi, e raccontato per primi i brogli alle primarie Pd in Liguria, e i numeri dei circoli falsi del Pd a Roma. Ha svelato i legami di Virginia Raggi con gli studi Previti e Sammarco, il contratto fatto firmare dal M5S alla candidata sindaco di Roma, con la penale di 150mila euro, il sistema di scatole cinesi giuridiche nelle associazioni che danno vita al Movimento cinque stelle. Ha raccontato per primo dell'avvenuta successione aziendale tra Gianroberto Casaleggio e suo figlio Davide. Nel 2005 ha vinto il Premio Ischia di giornalismo per la carta stampata. Per The Atlantic Council è il coautore del saggio The Kremlin's Trojan Horses: Russian Influence in Italy.
Ha collaborato con il Financial Times all'inchiesta europea su "Populismo, Europa, Immigrazione verso le elezioni politiche italiane del 2018". Tiene una rubrica di politica chiamata Arcitaliana sul sito internet de La Stampa. Collabora con The Atlantic Council, Micromega e Radiotre.
Ha pubblicato i libri: "Votantonio. Viaggio nell'Italia elettorale" (Donzelli, 2006); "Profondo rosso. La sinistra perduta" (Einaudi, 2009); "Contro l'Italia degli zombie (Web Politik e nuova politica)" (Aliberti, 2012). Il suo ultimo libro, "L'Esperimento. Inchiesta sul Movimento 5 Stelle" (Laterza, 2018), è una lunga inchiesta sulla "vera storia del Movimento cinque stelle".