Lina Ben Mhenni

Premio Ischia Internazionale

Lina Ben Mhenni è nata il 22 maggio 1983 a Tunisi. Ciberdissidente, blogger e giornalista, insegna inglese all’università di Tunisi.

Il suo blog è diventato famoso in tutto il mondo durante la rivoluzione del 2010-2011 ed è stata spesso considerata come «la voce della rivolta tunisina». Si recò di persona a Sidi Bouzid, dove si auto-immolò Mohamed Bouazizi, e poi a Kasserine e Regueb. E' stata tra i primi a riferire e raccontare quanto accadeva. Nel 2011 ha pubblicato, per le edizioni Indigène, "Tunisian Girl, blogueuse pour un printemps arabe", in cui narra la sua storia di blogger indipendente e di manifestante, prima e dopo la rivoluzione.

Nel 2011 è candidata al premio Nobel per la Pace ed ha ricevuto molti altri riconoscimenti tra i quali il Premio Roma per la Pace e l’Azione Umanitaria, il Premio come migliore reporter internazionale del quotidiano El Pais nel 2011, il Premio Sean MacBride per la Pace, il Premio Minerva per l'azione politica, ecc.. 

Oggi  Lina dà voce ai problemi di una gran parte della popolazione tunisina per la quale le cose non sono davvero cambiate. Continua a criticare l'indifferenza per i problemi della popolazione dei vari governi che si sono succeduti al potere dopo la caduta di Ben Ali, e gli estremisti religiosi che tentano di assumere il controllo del paese, il che le è valso svariate minacce di morte

 

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