Nel febbraio 1984 inizia la sua attività giornalistica con il quotidiano “Napoli notte”.
Nel dicembre 1988 diventa giornalista professionista con “Il Giornale di Napoli”. Nello stesso periodo collabora con varie testate nazionali tra cui il settimanale Panorama.
Nell’aprile 1990 è tra i fondatori della redazione napoletana di “Repubblica” dove resta fino al 1994 quando è chiamato a Roma prima per ricoprire il ruolo di responsabile del servizio politico e poi dell’ufficio del capo redattore centrale.
Nel 2002 lascia “Repubblica” per andare a dirigere “Il Mattino”. Nei sette anni alla guida del quotidiano di via Chiatamone è in prima fila per lo sviluppo e il rilancio della città con la creazione del manifesto salva-Napoli che riunisce intellettuali, imprenditori, artisti impegnati nel sociale e nel civile.
Nell’agosto 2009 viene nominato all’unanimità direttore del Tg2, dove intervista per la prima volta il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e, tra le altre iniziative, realizza un reportage in 30 puntate da Ventimiglia a Trieste seguendo le tappe del viaggio italiano di Pasolini.
Nel marzo 2011 lascia il Tg2 per assumere la direzione de Il Messaggero.
Al quotidiano di Roma progetta con lo spagnolo Sergio Juan e porta avanti una trasformazione che ha reso Il Messaggero uno dei giornali graficamente più moderni in Europa.
Nel dicembre 2012 torna alla Rai per guidare il telegiornale ammiraglia (Tg1), registrando nel primo anno un successo di ascolti che riporta il tg in crescita dopo sette anni consecutivi di calo e realizza il processo di digitalizzazione con una nuova sigla, una nuova musica opera del maestro e premio Oscar Nicola Piovani e un nuovo studio tecnologicamente all’avanguardia.
Ha conseguito numerosi premi e riconoscimenti sia per l’attività nella carta stampata che in quella televisiva, dal premio Internazionale Ischia al premio Guido Carli.
Il 5 dicembre 2013 l’università Federico II di Napoli gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Scienze Politiche.
MOTIVAZIONE:”Dopo i successi ottenuti con la carta stampata, come direttore de il Mattino ed il messaggero alla guida del TGUNO ha avuto il merito di incrementare autorevolezza e gradimento tra i telespettatori, ottenendo alti picchi di ascolto in occasione dei grandi eventi e guidando con maestria il passaggio al Digitale del suo telegiornale”.