Vera Montanari, nata a Milano l’11 luglio 1950, si laurea in Lettere Moderne presso l’Università Statale di Milano. Dopo una breve attività come insegnante e pubblicista, inizia a lavorare per Radio Popolare, una tra le prime e le più interessanti emittenti private di Milano. Si occupa di informazione, soprattutto “al femminile”, trasmissioni in diretta, i famosi “microfoni aperti”, e programmi culturali.
Passa poi alla RAI di Milano con contratti di programmista regista e contemporaneamente continua l’attività di giornalista freelance per vari giornali: da la Repubblica a Panorama, da Amica a Lei.
Nel 1980 entra nella redazione attualità de L’Uomo Vogue. Si occupa di interviste, inchieste, recensioni, ma comincia, per la prima volta, a respirare anche l’aria del mondo della moda.
Sempre nella casa editrice Condé-Nast diventa, due anni dopo, caporedattore della nuova testata Per Lui, mensile di moda, attualità e spettacolo per giovani uomini.
Nel 1984 viene chiamata alla Mondadori per dirigere e rilanciare il settimanale Bolero e lì comincia la carriera di direttore. Un anno dopo passa, sempre in Mondadori, alla direzione di Dolly, mini-rivista di grande successo per adolescenti.
Nel 1987 dà vita al mensile Marie Claire che dirige poi per sette anni.
Nel 1995 passa alla Rusconi Editore dove assume la direzione del settimanale Gioia a cui, tre anni dopo, aggiunge quello di direttore editoriale del mensile Donna. E dal 2002 riprende anche al direzione di Marie Claire, passato nel frattempo alla casa editrice Hachette-Rusconi oltre che il ruolo di direttore sviluppo e nuovi progetti dell’azienda.
Nel 2007 torna in Mondadori come direttore di Grazia e Flair.
MOTIVAZIONE
Il settimanale Grazia, diretto in Italia da Vera Montanari, ha saputo coniugare la qualità giornalistica al talento, per uno sguardo unico e originale verso la moda e lo stile. Da sempre icona dell italian style, il magazine, nato nel 1938, è ormai un brand globale capace di valorizzare il meglio del lusso italiano a livello mondiale. Grazia ha infatti creato un network internazionale che ha raggiunto le 20 edizioni nel mondo e che porta in 4 continenti - Europa, Asia, Africa e Oceania – l’eccellenza italiana.