Premio Ischia, Can Dündar incontra i giornalisti

Alle 18:30 di venerdì 1 luglio, Can Dündar, direttore del quotidiano turco di opposizione “Cumhuriyet”, condannato a 5 anni e 10 mesi di reclusione per “rivelazioni dei segreti di stato” e vincitore del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo per i Diritti Umani incontrerà la stampa all’Albergo della Regina Isabella di Lacco Ameno. Can Dündar è in arrivo da Istanbul e ritirerà il riconoscimento domani sera a Lacco Ameno.

La motivazione del premio

Can Dündar, direttore del giornale turco di opposizione Cumhuriyet, ha dimostrato indipendenza giornalistica con la pubblicazione di un servizio esclusivo su un traffico segreto di armi dalla Turchia alla Siria. Per questo motivo Dündar è stato condannato in primo grado a cinque anni e dieci mesi di reclusione con l’accusa di aver rivelato un segreto di stato.La causa contro Can Dündar, purtroppo, nella Turchia di oggi è solo la più importante tra le tante. Sono infatti moltissimi i giornalisti accusati di aver insultato il Presidente della Repubblica. In queste situazioni, le autorità abusano di leggi per perseguitare chi non la pensa come il Presidente. In modi diversi, il governo della Turchia cerca di censurare le opinioni di giornalisti e di prendere il controllo dei media.La giuria ritiene che la libertà di giornalisti e media sia una condizione irrinunciabile per far funzionare una democrazia. Certamente fa parte dei compiti di un giornalista portare alla luce fatti e circostanze nascoste al pubblico dal governo, come hanno fatto Can Dündar ed il suo giornale Cumhuriyet.Can Dündar, con le sue attività giornalistiche, e con il suo impegno coraggioso per la libertà del giornalismo, è diventato un personaggio simbolo anche per i giornalisti in tutta Europa. Per questo motivo la giuria del Premio Ischia ha deciso di conferire a Dündar il Premio internazionale di giornalismo.

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